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martedì 9 febbraio 2016

Soia: proteina vegetale amica del cuore e del metabolismo

La soia è sempre più presente nella nostra alimentazione e la troviamo come ingrediente base o secondario di molti alimenti. Scopriamo le sue origini e le sue proprietà.
Ha origine nella Cina di cinquemila anni fa dove la soia era considerata pianta sacra insieme a miglio, frumento, riso e orzo. Fa parte della famiglia delle leguminose e si distingue tra i legumi per il suo contenuto proteico. I maggiori produttori sono gli Stati Uniti ma ne troviamo coltivazioni anche in Italia. I suoi baccelli danno origine ai germogli , farina , latte e carne di soia.
Tra le varietà di soia quella maggiormente utilizzata è la soia gialla. Esiste anche la soia nera che è meno coltivata, la soia rossa che in realtà è il fagiolo azuki e la soia verde chiamata anche fagiolo mung. Approfondiamo qui le caratteristiche e proprietà della soia gialla.

Proprietà della soia

La soia ha una buona quantità di proteine (circa il 40%), carboidrati (circa il 20%) , grassi, fibre e acqua. Contiene vitamina A, vitamine del gruppo B e vitamina C ed è ricca di minerali tra cui calcio, magnesio, fosforo e ferro. I grassi presenti sono acidi grassi insaturi che favoriscono la riduzione del colesterolo e proteggono il sistema cardiovascolare.
Sono presenti gli isoflavoni dei fitoestrogeni che riequilibrano i livelli ormonali alleviando i disturbi della menopausa e della sindrome premestruale.
Inoltre, ha un basso indice glicemico è priva di glutine e fornisce la lecitina di soia una sostanza in grado di abbassare il colesterolo e migliorare il metabolismo e le funzioni cerebrali.
E’ utile nella prevenzione dell’osteoporosi ed è ha proprietà antiossidanti. Ben digeribile, dona sazietà ed è utile nei casi di stitichezza.
E’ sconsigliata in gravidanza e nei neonati ed in ogni caso, se ne consiglia un uso equilibrato in particolar modo se si stanno assumendo integratori a base di soia o lecitina di soia
E’ molto facile trovare soia OGM ( purtroppo è il 60% della produzione ) pertanto vi suggeriamo di assicurarvi che sia proveniente da agricoltura biologica.

La soia in cucina

La farina di soia: dai semi di soia macinati si ottiene la farina di soia che può essere utilizzata da sola o miscelata per la preparazione dei prodotti da forno.
I germogli di soia: una volta scottati in acqua bollente possono essere aggiunti alle insalate, alle verdure o alle insalate di riso.
Il latte di soia: si ottiene da un procedimento molto semplice, macerando i semi di soia in acqua. E’ possibile quindi anche farlo in casa. Se ne ricava un latte privo di lattosio, può essere consumato da chi soffre di intolleranza al latte vaccino. E’ di facile digestione, ha un gradevole gusto dolce e viene utilizzato anche per la preparazione di yogurt e gelati.
La panna di soia: ottenuta dalla lavorazione di latte di soia, olio di mais, e pochi altri ingredienti. Anche in questo caso consigliamo prodotti biologici per non incorrere in prodotti lavorati dall’industria che hanno subito lavorazioni eccessive e dannose per la salute come l’idrogenazione degli oli.
Tofu: si ottiene dalla cagliatura dei semi di soia ed è chiamato il formaggio vegano. Ha un gusto abbastanza simile ai prodotti caseari, è privo di colesterolo ed ha basso contenuto calorico. Si presta ad essere consumato crudo, saltato in padella con le verdure o al forno.
Tofu
Miso: si ottiene dalla fermentazione della soia in acqua e sale e può essere utilizzato al posto del dado per la preparazione di zuppe o minestre alle quali si possono aggiungere riso o altri cereali. Ottimo per rafforzare il sistema gastrointestinale.
Tempeh (o carne di soia) : si ottiene dalla fermentazione della soia che in un secondo tempo viene scottata. La soia così trattata viene unita a aceto o Rhizopus oligosporus un fungo nobile che la sottopongono ad un’ ulteriore fermentazione che dura 24 ore. La soia con tutte le sue proprietà diventa così Tempeh e viene conservata in salamoia.
Olio di soia: è estratto dai semi, molto sensibile all’ossidazione e in gran parte dei casi trattato con solventi chimici pertanto lo sconsigliamo.
E tra le novità vi parliamo anche del Natto che si ottiene sempre dalla fermentazione dei fagioli di soia, ha un sapore forte e contiene un importante fermento il Bacillus subtilis , un probiotico che migliora il benessere dell’intestino.

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