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giovedì 31 gennaio 2013

Detersivo per piatti, la ricetta per farlo in casa


Riporto una ricetta di Piera Maltese, che ringrazio vivamente per aver condiviso con tutti noi!
Come potete vedere è del tutto naturale, semplice da preparare, biodegradabile e senza alcuna possibile ripercussione sulla salute. Vado subito a prepararla!
DETERSIVO PIATTI A MANO E IN LAVASTOVIGLIE
3 limoni
400 ml. di acqua
200 gr. di sale
100 ml. di aceto bianco
Non confondete i grammi con i millilitri.
Tagliare i limoni in 4 – 5 pezzi togliendo solo i semi e mantenendo la buccia.
Frullarli con un mixer insieme ad un po’ di acqua e il sale.
Mettere la poltiglia in una pentola, aggiungere la restante acqua e l’aceto e far bollire per circa 10 minuti mescolando affinché non attacchi.
Quando si è addensato e un po’ raffreddato mettere in un vasetto di vetro o in una bottiglia di plastica.
USO: due cucchiai da minestra per la lavastoviglie; a piacere per i piatti a mano.
Detersivo a base acida: per cui non va bene miscelarlo con detersivi basici / alcalini (detersivo piatti classico, sia chimico che ecologico). Pertanto NON USARLI INSIEME. Non succede nulla, semplicemente essendo opposti si annullano a vicenda e sparisce il potere detergente (non lavano!).
E’ efficace in lavastoviglie: tenendo conto che io non lavo mai i piatti prima di metterli nella macchina (!!!), piuttosto ripasso ciò che non è venuto bene dopo. L’efficacia migliora se come brillantante si mette l’aceto e se si puliscono regolarmente i filtri. 
Si possono perdonare alcune imperfezioni se pensiamo che ci mangiamo, dentro i piatti, e che al limite – rimanessero tracce di detersivo (e rimangono sempre) – è solo limone, aceto e sale!
Per di più non arriva ai depuratori delle acque di scarico facendo strage di microrganismi utili alla sopraccitata depurazione!!! 
N.B. Si consiglia di utilizzare per la preparazione dei detersivi – in generale – delle vecchie pentole e di adibirle solo a questo scopo.
N.B.2 Va da sè che i limoni dovrebbero essere biologici o per lo meno trattati il meno possibile.

1 commento:

  1. Io l'ho fatto, ma non sono rimasta molto soddisfatta: purtroppo restano molti residui sia nel filtro che sui piatti, sopratutto nei bicchieri e non mi ha convinto molto; certo la perfezione non si può chiedere, però.....non convince.
    Se il tutto, ancora caldo, si frullasse con il mixer a immersione forse andrebbe meglio, o se si ha il Bimbi, si potrebbe fare con quello, forse funzionerebbe (io non l'ho provato e lo farò) però non so se davvero si possa rendere la scorza di limone, così coriacea, tanto sottile da ridurre l'effetto spiacevole del residuo.
    Aggiungo che io metto l'aceto nella lavastoviglie al posto del brillantante, tarando il dosaggio al massimo, ma purtroppo, anche così le stoviglie vengono bene solo se si usano lavaggi lunghi ad alte temperature (tanto da far pensare che l'effetto pulente sia dato da queste e non dal detersivo) e quindi mi sono piegata ad alternare detersivi eco-bio con quelli normali.

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